martedì 29 giugno 2010
lunedì 28 giugno 2010
4 matrimoni e 1 funerale
domenica 27 giugno 2010
Il potere di scegliere
vegani
e non,
già sapete,
lo so
...
io sono
sempre qui
a rompervi le balle
...ma io lo posto lo stesso....
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sabato 26 giugno 2010
venerdì 25 giugno 2010
Non ho tempo
quel che gli specchi non rifletton più
si spezza la collana,
stan rotolando un po' di qua e di là;
e tutti a dirmi come raccoglierle,
non c'è nessuno qui che non lo sa;
Sarà la stessa per ognuno di noi?
ma un giorno o l'altro mi rincontrerai:
ci appoggeremo sui gomiti
quando il sole viene giù,
e mi accadrà di sorridere,
come non speravo più
martedì 22 giugno 2010
domenica 20 giugno 2010
Il diritto di amare
Vogliamo affermare una volta di più la libertà di decidere di noi stesse
Vogliamo salvaguardare le leggi che abbiamo conquistato
Vogliamo poter scegliere liberamente e consapevolmente
Vogliamo non solo poter scegliere se essere madri oppure no,
Insieme a tante e tanti affermiamo
venerdì 18 giugno 2010
Cicli
Mentre alcune cose crescono, altre devono diminuire.
Come la decomposizione delle foglie cadute l'anno scorso fornisce sostanze nutritive per la nuova crescita di questa primavera,
così certe istituzioni devono essere lasciate al loro declino e decadimento,
di modo che il loro capitale e i loro talenti umani possano essere liberati
e riciclati per creare nuove organizzazioni.
giovedì 17 giugno 2010
facciamo acqua da tutte le parti...
Carta Europea dell'Acqua
(promulgata a Strasburgo il 6 Maggio 1968 dal Consiglio d'Europa)
2) Le disponibilità di acqua dolce non sono inesauribili. E' indispensabile preservarle, controllarle e, se possibile, accrescerle.
3) Alterare la qualità dell'acqua significa nuocere alla vita dell'uomo e degli altri esseri viventi che da lui dipendono.
4) La qualità dell'acqua deve essere tale da soddisfare tutte le esigenze delle utilizzazioni previste, ma deve sopratutto soddisfare le esigenze della salute pubblica.
5) Quando l'acqua, dopo essere stata utilizzata, è restituita, al suo ambiente naturale, essa non deve compromettere i possibili usi, tanto pubblici che privati che in questo ambiente potranno essere fatti.
6) La conservazione di una copertura vegetale appropriata, di preferenza forestale, è essenziale per la conservazione delle risorse idriche.
7) Le risorse idriche devono formare oggetto di inventario.
8) La buona gestione dell'acqua deve formare oggetto di un piano stabilito dalle autorità competenti.
9) La salvaguardia dell'acqua implica uno sforzo importante di ricerca scientifica, di formazione di specialisti e di informazione pubblica.
10) L'acqua è un patrimonio comune, il cui valore deve essere riconosciuto da tutti.
11) La gestione delle risorse idriche dovrebbe essere inquadrata nel bacino naturale piuttosto che entro frontiere amministrative e politiche.
12) L'acqua non ha frontiere. Essa ha una risorsa comune, che necessita di una cooperazione internazionale.
Eraclito
mercoledì 16 giugno 2010
siringhe
domenica 13 giugno 2010
martedì 8 giugno 2010
lunedì 7 giugno 2010
Non sono al tuo fianco
.
Io sono il tuo fianco
.
matita rossa e carboncino
sabato 5 giugno 2010
Voci
Per voi bambine belle della via
La Resistenza in Italia, in Europa, nel mondo (1943-1945)
Per voi bambine belle della via
per voi future spose di domani
per voi che siete tutta poesia
e sorridete a tutti i partigiani
per voi le canzoni canteremo
e dalla schiavitù vi leveremo.
[...]
Quando l'Italia sarà liberata
e gli squadristi non esisteranno
la schiavitù sarà dimenticata
e ognun al suo lavoro torneranno
e ringraziar dovranno sempre quelli
che un giorno si chiamarono i ribelli.
Ohé partigiani...
martedì 1 giugno 2010
A ciascuna la sua...
ho passato il weekend a cogliere ciliegie direttamente dagli alberi a casa, ne ho mangiate tantissime..erano così perfette…lucenti, baciate dal sole, della temperatura e della consistenza giusta…
Mentre gustavo le mie preferite, mi sono messa a paragonare le donne alle ciliegie..
Donna ciliegia numero uno:
la ciliegia rossa, morbida, carnosa e dolce…le classiche di cui dire “una tira l’altra”..la immagino come una donna giovane, bella e sorridente, seducente se volete…
non nasconde nulla di sé, è sincera, e sa farsi apprezzare. La compagna ideale per chi non ha troppe pretese ma predilige serate allegre…me la immagino in mezzo a musica e balli, prettamente estiva come può esserlo solo una ciliegia, sempre di buon umore.
Difetti?alla lunga il suo ostinato buon umore e la sua frivolezza possono stancare…come ciliegia e me stanca perché sazia a tradimento, e ti accorgi troppo tardi che è più bella che buona.
ciliegie pallide, mai completamente rosse, piccole, croccanti, dal sapore asprigno ma anche dolce.
donna di carattere, me la immagino nervosa e scattante, mantiene un vago sentore di “acerbo”…nasconde la propria dolcezza, ma è capace di conquistare perché non stanca, il suo gioco amoroso è un tira e molla a cui difficilmente si può resistere. Ama accompagnarsi con individui altrettanto strani o a portare avanti situazioni un po’ esasperate. E’ orientata sulla riflessione, non è capricciosa ma non sa mai bene cosa vuole, mentre quando decide per una cosa è impossibile farle cambiare idea. All’apparenza distaccata, se coinvolta nel modo giusto si dona completamente, ma pretende la stessa cosa dall’altro. Non si sbilancia però ad esternare i propri sentimenti…
Difetti?sarà sempre un maschiaccio; farà e dirà sempre e solo quello che pensa. E’ una sfida continua per chi ama donne di questo genere, ma non si può dire che non sia divertente!
Donna ciliegia numero 3:
ciliegia rosso scuro, lucida, morbida e dolcissima…ha la caratteristica di farsi attendere più delle altre. E’ una donna di fascino, elegante. Sa farsi notare e lasciare il segno. E’ la preferita di chi ama il bello da esibire e da elogiare…è volubile e, come la ciliegia, ha una bellezza poco duratura, quasi effimera…è sicuramente la più capricciosa, ama farsi guardare. Si stanca delle situazioni , necessita di cambiare spesso…e allo stesso modo stanca, perché è difficile da digerire in situazioni in cui ella si senta protagonista e peggio ancora in quelle in cui non si senta abbastanza considerata. Nonostante tutto, è in grado di stupire: come ciliegia, da il suo meglio in diverse preparazioni di alta cucina, come donna la si scopre all’altezza di situazioni che mai nessuno avrebbe saputo risolvere…è una donna brillante anche lei dopo tutto.
Donna ciliegia numero 4:
ciliegia lucida, piccola di un rosso acceso..è l’amarena, buonissima sotto spirito ma anche al naturale. Donna giovane, capricciosa, è di ottima compagnia fino a quando non viene contrariata;rivela allora la sua amarezza. E’ piccola, ma questo non vuol dire che non sia in grado di accendere la passione di individui impensabili…peccato che li trovi divertenti per tempi assai brevi, e che, come una bambina, non si preoccupi di cambiare compagno di giochi non appena può. Suscita grandi passioni, per lo più scottanti ma poco profonde,lavabili con un acquazzone d’estate.
Chi l’ha incontrata dice di ricordarla con piacere, come una pausa estiva, un momento di frivolezza, adorabile ma che presto lascia spazio ad altro.
E tu, strega, quale ciliegia sei?