giovedì 8 marzo 2012

28 anni psico


Odio la gente,
odio chi mi giudica,
giudico ci mi odia,
perdo sempre le chiavi,
non sò se per chiudermi dentro
o fuori.
Odio la città,
diffido della provincia,
stanotte in sogno mi odiavano, per niente, come sempre,
e infatti non conta niente,
eravamo in un ristorante o forse in un centro sociale,
al tavolo c'erano i miei amici e la mia famiglia,
ma io me ne andavo senza avvertirli
perchè non ero benvenuta in quel posto,
non contava niente ma una potrà anche averne le palle piene,
poi a casa la televisione era così forte così forte che non riuscivo a chiamare i miei,
li avevo lasciati da soli e non riuscivo a chiamarli
e la televisione era così forte ed era colpa mia,
perchè l'avevo accesa? Ma l'avevo accesa?
non si spegne! tira via la spina e non si spegne,
nascondila, buttala e non si spegne!
Stacco tutti i cavi dalle casse, dallo stereo, dal modem, non si spegne,
non si spegne! e io non posso chiamare casa.
Odio la tv, mi spaventa a morte,
come la polizia e tutte le forze dell'ordine.

Cosa direbbe Freud? invidia del pene?

In fondo penso che il sogno parli di senso di impotenza.

Ps: buon 8 marzo streghe, anche se non siamo nè gravide nè madri e quindi....
...valiamo un po' come il 2 di picche.
e io mi sento un 2 di picche molto stanco.

giovedì 1 marzo 2012

sabba di saluti

Sabato
corso ferrucci 56/a
di fronte al palagiustizia
bella serata in musica
entrata a offerta
si saluta la strega che parte!!!