domenica 28 febbraio 2010

semi & semi(nari)

Questa sera, per staccare un po' dalla tesi, ho deciso di distrarmi con qualcosa di leggero:
un film? naaa... un libro? perché??? ho trovato decisamente di meglio!!! mi sono detta:
"Che cosa propongono le liste e i candidati alla Presidenza della Regione?"
ho iniziato con lo scoprire che i candidati sono 4. Lo sapevate? Io no, perché vivo su un altro pianeta. Ora, considerando che uno è una civetta di Cota per sviare i voti, questo è l'alternativa alla Bresso rimanendo da questo lato dell'Udc (estremo centro, come diceva qualcuno...)
Si, lo so, è un pò disperdere il seme, in chiave anti-leghista...
O forse è piantarlo, un seme?

qui sotto c'è la presentazione del candidato
http://www.piemonte5stelle.it/wp-content/uploads/2009/12/Presentazione-Davide-Bono.pdf

Altra comunicazione-invito-spunto: da domani sarò "facilitatrice di tavolo" (non mi chiedete che significhi) al forum sulla sostenibilità ambientale. Per info www.democrazia20.it, ma intanto vi lascio le date di 3 conferenze aperte al pubblico. Io parteciperò per forza di cose, ma sono curiosa di capire quanto c'è di vetrina e quanto di interessante in questa roba.

Ciau!

giovedì 25 febbraio 2010

Campo mobile, counque. vada

























sarà un cammino da fare insieme
sarà a volte una 'fatica comune',
un modo nuovo e più profondo di viaggiare,
sarà una meditazione.
sarà la strada di chi parte ed arriva per partire,
sarà che è da settembre che non riesco
sarà che è da settembre che ci riesco,
sarà che comunque è tanto che ne ho voglia,
sarà un campo mobile come quelli che facevo,
sarà che magari ci riesco per il 9 aprile ( o l'otto?)
sarà che anche se non riesco ne avrò bisogno.
.campo mobile, comunque. vada
PARTENZA: il 9 aprile 2010. ora da stabilirsi.
DESTINAZIONE: ancora non precisata, ma una meta condivisa
tutti pssono proporre basta avere la cartina.
RITORNO: almeno 2 giorni dopo( minima partecipazione necessaria per esser della compagnia)
QUOTA: il minimo necessario a magare lo spostamento minimo necessario.
MATERIALE: scarponi, zaino, sacco a pelo, barrette di acciaio 645 C., borraccia,
espanso o albicocco, acciarino, bussola, cartina, roba per la pioggia e per puzzare poco.
Si viaggerà leggeri con solo il necessario, ricordandoci che il superfluo è già a casa.
1 chitarra ed il canzoniere. per le tende ci si mette d'accortdo( non a caso dopo la chitarra ed il canzoniere).
incominciate a dirmi se siete della compagnia.
ATTENZIONE: Caterpillar in avvicinamento
Altro che elefante nella cristalleria.
Fate attenzione, potrei passarvi sopra e non accorgermene nemmeno.
Scusate se l'ho già fatto.

"Credete che non s'è fatto apposta"

martedì 23 febbraio 2010


Who's gonna tell you when,
It's too late,
Who's gonna tell you things,
Aren't so great.

You cant go on, thinkin',
Nothings' wrong...,
Who's gonna drive you home, tonight?

Who's gonna pick you up,
When You fall?
Who's gonna hang it up,
When you call?

Who's gonna pay attention,
To your dreams?
And who's gonna plug their ears,
When you scream?

You can't go on, thinkin'
Nothings wrong...,
Who's gonna drive you home, tonight?


Who's gonna hold you down,
When you shake?
Who's gonna come around,
When you break?

You can't go on, thinkin',
Nothin's wrong...,
Who's gonna drive you home, tonight?

Ho..., you know you can't go on, thinkin',
Nothin's wrong,
Who's gonna drive you home, tonight?



sabato 20 febbraio 2010

...AUG.....GRRRR....compleanni complicati.....




i compleanni sono una cosa strana,uno se li aspetta sempre diversi da come sono...
o forse io sono particolarmente sfortunata con i compleanni
un anno avevo la febbre
un altro pioveva a dirotto
un altro mi hanno regalato un gioco bruttissimo...
uno tra i più recenti mi vide impegnata nel ripassone pre orale della maturità...ricordo che la sera diluviò in un maniera impressionante,stile uragano, si aprì la finestra e volarono via gli appunti infradiciandosi per bene...
l'ultimo l'ho passato a dare l'esame di fisica...e poi a occupare la facoltà!beh, questa forse era la parte migliore., dato che conobbi Catalpa...e Cardus si presentò a me per la sesta volta (lei sostiene di non avermi mai visto prima di quel giorno,ma...non so...a chi credete???)

per non parlare delle mie amiche che si dimenticano OGNI ANNO di farmi gli auguri...una volta una di loro, in risposta a un mio sms in cui le facevo presente che, tra le altre cose, appunto, quel giorno era il mio compleanno, mi rispose: "ma sei sicura???"

comunque, tutto questo per dire che alla fine non me la sono mai presa, nè col fato malefico nè con le amiche sbadate, e chiedo scusa se ho parlato ancora una volta di me, scusate tanto, in realtà era per fare gli auguri a Devi e per darle il mio regalo di compleanno:

"il qui presente invito Le permette,cara dottoressa Devi, a partire dalla data di oggi, di utilizzare le informazioni sopracitate per un futuro racconto, se vorrà e lo riterra opportuno, e di costruirvi intorno circostanze di ogni tipo che suscitino la pena e/o l'ilarità del lettore."

(posso anche rifornirti di altri particolari,ma a patto che il personaggio in questione sia ragionevolmente sfigato da contemplare una serie di compleanni di questo tipo!!!)


TANTI AUGURI DEVI!

P.S.L.





" La libera rotazione
è condizionata dall'ingombro sterico dei gruppi -R..."





Catalpa e Per sempre Libera condizionate da un ingombro...



domani compleanno di Devi e Festa

innanzitutto auguri alla stregaccia,

poi, vi annuncio che i festeggimenti per l'evento sono incorporati nella festa di carnevale/compleanno dei SI/Corsari



Io sono di cucina
(e il menù è vegano, ma non ditelo ai Corsari!!)
miss pernice suona,
devi invecchia,
tutto nello stesso luogo lo stesso giorno non potete mancare!!!!!!!!
gradito costume di carnevale.

venerdì 19 febbraio 2010

falce, martello e tacchi a spillo?


Ebbene si, sono io quella dei "tacchi a spillo"

Eccomi sono IO!!! Potete insultarmi personalmente sono una donna!!!
Senza faticare troppo a consultare testi specialistici di comunicazione consiglio a tutti quelli che hanno scritto, si sono scandalizzati, si sono indignati, di andare sul web al sito di wikipedia e digitare la parola comunicazione… Termine tanto abusato e di cui tutti si riempiono la bocca. Troveranno alcuni chiarimenti su come, grossolanamente, si fa comunicazione. Cliccate e leggete e poi continuate a seguire il mio ragionamento, vi metto in condizione… Ho suscitato un moto di indignazione, bene! Ho costretto quotidiani nazionali a parlare di un partito scomparso suo malgrado dai media, bene! Il mio committente con poche risorse è al centro di un dibattito nazionale, li ringrazio per il coraggio dimostrato (raro in politica), bene! Ho scoperchiato il conformismo e il moralismo di tante persone, bene! La doppia morale delle binettiane comuniste, facile la battuta “da Bertinotti a Binetti…”, bene! Ho visto maschi frustrati, e pure parecchie femminucce, per onestà, fare affermazioni pesanti che associano l’abito, in questo caso le scarpe, a categorie “moralmente deprecabili”, bene! Assistendo a questo dibattito, a volte dai toni surreali, ho avuto conferma che in questo paese la libertà di azione, di pensiero e perché no di abbigliamento per una donna , ahimè, è ancora molto lontana da essere un fatto scontato, la donna deve per forza seguire dei codici conformisti, altrimenti viene additata e giudicata. Poi se la sera gira vestita in modo da accendere le fantasie di qualche sempliciotto è lei che se l’è cercata… In questo paese scopro, ma già lo sapevo, la mancanza di libertà. La libertà di vestirsi come si vuole e di non essere “segnate” nella categoria “zoccola che ci sta”. Siamo oramai tutte vittime dei preconcetti? Della morale corrente? Dello stereotipo? Mi state forse dicendo che quando le donne per emanciparsi hanno cominciato a indossare la minigonna hanno sbagliato perchè la morale corrente associava minigonna-mignotta? E quindi secondo voi le donne avrebbero dovuto sentirsi offese dall’associazione “minigonna emancipazione”? E non mi parlate di comodità perché sinceramente la differenza di comodità tra una minigonna e una gonna al ginocchio non la vedo…. Sono stata accusata di usare la scarpa come elemento seduttivo. E allora? Non ho niente contro la seduzione, è una componente essenziale dell’animo umano, a volte è volontaria a volte è involontaria, a meno che non la si voglia condannare come accadeva al sud quando la mentalità conformista e patriarcale usava il termine “fascinazione” per additare e giudicare la diversità di donne che violavano le regole non scritte. Solidarietà alla donna Santanchè. Avrà tanti difetti, sarà lontana dal mio mondo, ma l’equazione tacchi a spillo-Santanchè-giudizi morali non mi piace. Non mi piace che la morale trasversale di tanti bigotti vieti ad una donna di indossare liberamente delle scarpe rosse con tacchi a spillo, al di là della sua idea del mondo o del colore della sua pelle. Di andare a lavorare in un ufficio e trovarsi le mani addosso di un superiore solo perché ha sbagliato codice. In questa paese di escort , trans e politici noi donne comuni veniamo depredate della libertà di vestirci liberamente. Diventiamo bersagli di un conformismo e di una rozzezza intellettuale che ricorda un paese arcaico. Sono dispiaciuta di avere constatato che le donne di sinistra, quelle dei diritti, delle lotte per l’emancipazione femminile, invece di vedere nel mio manifesto, nella mia illustrazione, una critica a un modello imperante lo hanno “letto” come offensivo. Offensivo è stato percepito pure l’accostamento tra la parola sacra “classe” e un paio di scarpe? Una bestemmia? Violata la sacralità comunista? L’ortodossia dei duri e puri? Giusto! La laicità è roba da chiedere agli altri. Copio e incollo il pezzo di una mail mandatami dalla mia cara amica Carlotta Belloni: “…I tacchi a spillo sono stati inventati da Dior nel 1940 come riscatto per le donne dopo che negli anni della guerra erano state costrette a mortificarsi in calzature goffe e pesanti. E lo sa Robecchi che in quegli stessi anni, si impiantarono a Vigevano le fabbriche che ancora li oggi producono? Dal 1940 a oggi circa mille aziende sono nate per la produzione dei mortificati tacchi a spillo in questa zona … (vai a vedere che adesso si scopre che i tacchi a spillo sono proletari, come farete o detrattori del poster??).”
Se le donne sono ancora vittime di un simbolismo arcaico, che affonda le sue radici nel profondo di una società patriarcale, quella che additava la diversità o l’eccentricità come portatrice di sovversione, di violazione della norma e del sentire dominante, quella della caccia alle streghe, per intenderci, le simpatiche femministe dei forum, dei collettivi delle poche e pure, sono le prime cacciatrici di streghe. Al rogo Laura Montelli, strega contemporanea, che però crede di avere fatto bene il suo lavoro. Viste le reazioni….

Laura Montelli, art director Ladif s.r.l.

da Liberazione, 19.02.2010

tanti auguri Massimo!

giovedì 18 febbraio 2010

...cocci...


Dicono che se una bottiglia di vetro cade per terra
e batte con una certa angolazione, non si rompe...
ma allora perchè io la rompo sempre?
questa benedetta angolazione non la becco mai...
mai.
gira e rigira mi ritrovo sempre per terra anch'io,
a raccogliere i cocci
e a chiedermi perchè,
anche questa volta,
ho fatto così poca attenzione...

!!! (epilogo)

ok, ok.
Anche se non rischio l'arresto,
evitiamo.
...Non eri ancora nato,
quando han scattato questa!!!

mercoledì 17 febbraio 2010


Ecco un'altra inguaribile romanticona
E' la puntata di S.Valentino di che tempo che fa...




consigli alle posteri


Evitate i relatori uomini.
Ed evitate gli economisti.
Specie se si spacciano per fricchettoni.
Coniugano il peggio dell'essere uomo
al peggio dell'essere professore,
fricchettone, ma col coltello dalla parte del manico.
E la relazione con loro può essere più frustrante
di quella con un compagno.

(...te lo scordi che passo altri 3 mesi su 'sta roba!!!!)

sabato 13 febbraio 2010

Oftalmologia applicata


informazione di servizio




DIO C'E'



...sta solo cercando parcheggio!!!

schifo

per chi non dice la verità,
per chi è pieno di sé (non sicuro di sé),
per chi non si cura di chi ha davanti, prima di parlare o di agire,
per chi pensa troppo, prima di parlare o di agire,
per chi dice una cosa e ne fa un'altra,
per chi promette sapendo di non poter mantenere,
per chi trova scuse e vi si adagia,
per chi non affronta la realtà,
per chi tutto questo riesce a mascherarlo bene,
per chi da una cima riesce solo a scendere,
anche per me, che in momenti diversi posso fare tutte queste cose.

giovedì 11 febbraio 2010

mercoledì 10 febbraio 2010

San Valentino quest'anno è single!!!!(ed è vestito da babbo natale)

Stanche di assaporare disgustosi manicaretti a forma di cuore solo perchè è san Valentino?
Stanche di dover fingere apprezzamento per i regali improponibili dei rispettivi consorti?
Bene! quest'anno avrete la possibilità di dover fingere apprezzamenti per gli improponibili regali delle vostre amiche streghe!!!
Proponiamo,a furor di popolo, una serata mangereccia e regaleccia per festeggiare ed esorcizzare questa assurda ricorrenza, umiliante per le accoppiate e avvilente (forse) per le single...


14 FEBBRAIO:
SAN VALENTINO NATALIZIO-BEFANIZIO
IN CASA FATTANZA!
accorrete numeROSE e possibilmente sprovviste di consorti
e, se volete, accompagnate da amiche simpatizzanti

(se proprio non avete una babysitter, disporremo un'area gioco- Xbox- sorvegliata
in cui potrete lasciare i maschi)


la serata non ha ancora un programma preciso,perchè prima vorremmo sapere se siete disponibili,esami tesi lavoro e impegni vari permettendo!

speriamo di vedervi tutte
fateci avere notizie al più presto!!!

vi aspettiamo
Cardus Catalpa e Per sempre

martedì 9 febbraio 2010

lunedì 8 febbraio 2010

Non so davvero come spiegarlo,
eppure in molti,
quando rivendico la mia scelta alimentare
(vegana)
mi guardano come se fossi una mentecatta
e io in tutta risposta li guardo
come se fossero dei dementi.
Poi per farvi capire quello che,
delle volte,
mi vien da pensare
quando vedo
chi a cucinare non si fa scrupoli,
e un pò per farvi anche capire
come mi si chiude lo stomaco,
vi posto questi interessanti video....







ecco

certo che poi a uno gli piacciono le canzoni,
i films,
nel tempo libero e anche in quello occupato
sente le colonne sonore e vede i balli.

domenica 7 febbraio 2010

Dalle stalle alle stelle e ritorno....

(...parlando di Terra)

"Beh, se non altro ora possiamo escludere l'ipotesi di un'occlusione intestinale..."
"Si,questo da una parte è un sollievo,dall'altra è....UNA MERDA!!!!"
Portati via - Mina
E mentre brucia lenta questa sigaretta
io sto seduta qui, che non ho fretta,
ti ascolto, dimmi, tanto è come l'altra volta
facciamo pace a letto e non dentro la testa,
chiunque ci sentisse in questa discussione
direbbe lei cretina ma lui che gran coglione.
Oh, quante bugie mi hai detto, dove ti ho trovato,
in quale maledetto giorno t'ho incontrato,
lo sai che se ti guardo adesso non mi piaci
ridammi le mie chiavi, dimentica i miei baci,
non voglio più nemmeno toccare le coperte
dove ti sei sdraiato, dove ti senti forte.
Che cosa c'è da dire, cosa c'è da fare.
Siamo due cuori affetti dallo stesso male.
Non c'è niente da dire,niente più da fare.
Portati via le tue valigie, il tuo sedere tondo, i tuoi caffè.
Portati via i fiori finti, la tua faccia, la tua gelosia,
vai via, portati lontano da me.
Portati via tutto questo amore che non è mai amore.
E mentre brucia lenta questa sigaretta
sorrido fingo e ti accompagno sulla porta,
io nei tuoi occhi leggo Scusa un'altra volta
poi la tua schiena si allontana quanto basta
così ti vedo andartene su queste scale
da questo astratto amore, da questo stesso male, che mi fai.
Che cosa c'è da dire cosa c'è da fare.
Siamo due cuori affetti dallo stesso male.
Non c'è niente da dire, niente più da fare.
Portati via le tue valigie, il tuo sedere tondo, i tuoi caffè.
Portati via i fiori finti, la tua faccia, la tua gelosia,
vai via, portati lontano da me.
Portati via tutto questo amore che non è mai amore.
portati via
portati via
vai via portati lontano da me.
E mentre brucia lenta questa sigaretta
io sto seduta qui che non ho fretta.

Forse posso andare più in alto.
Forse una palafitta
non è abbastanza alta
per non farmi prendere.
Come dici tu.
O forse proprio lì sono stata così in alto
e così libera come non mai.
E proprio lì, nessuno può prendermi.
Non credo più nel senso dell'appartenenza.
Quello che desideriamo,
o che desideriamo possedere
finisce per possederci.

Li ho amati tutti.
Poi ne ho amato uno solo.
Li ho odiati tutti.
E io.
Ora.
Voglio solo essere libera.
Io e basta.

Libera di scendere a valle
come acqua
se arriva l'alluvione e il fiume straripa.
Libera di restare su un argine
a guardare il turbinio delle macerie della mia casa.
Nulla mi appartiene
e a nulla voglio appartenere.
Voglio scivolare.
Come un pinguino nella caverna.

Omnia mea mecum porto.
La vita è un viaggio.
Le cose che davvero servono sono poche.
E sono quelle poche che ti bastano
a farti sentire bene.
Forse sono patologica
a pensare che mai nulla sia abbastanza.
E questa malcelata
irrequietudine
nomade
che mi spinge sempre ad andare,
perchè appena più in là,
su una cima di una montagna,
immersa in un corteo,
con la salsedine che mi punge il naso,
in una sala chirurgica,
c'è sempre qualcosa più in là,
da raggiungere.
Non riesco ad accontentarmi.
Non posso.
Non ci riesco.
Nessuno mi prende.
Nessuno ce la fa.
Perchè non mi lascio prendere.
Da nessuno.
Cortile o casa che sia,
non è roba mia.
Forse è come il cioccolato.
Puoi scegliere di non mangiarne più.



E se le disillusioni
sono in fondo illusioni
allora siamo sempre
punto e a capo.

giovedì 4 febbraio 2010

Livello minimo di autoconservazione

Alzarsi ogni mattina,
darsi il tempo di preparare una caffettiera
prima di accendere il computer o uscire di casa.

...ultimamente bevo molto meno caffè.