lunedì 18 aprile 2011

Eppur si muove....








1 commento:

Elisa ha detto...

C'ero.
L'ho sentita la sentenza.
Ho sentito la reazione del pubblico e delle famiglie.
Sentita è il termine giusto, non ascoltata,
ho sentito un sospiro di umanità alla prima condanna,
l'unico sospiro collettivo di una vittima sollevata di non essere ferita una seconda volta, incredula di avere giustizia. Il silenzio rispettoso per tutta la lunga lettura.
Quel respiro di sollievo non lo scordo finchè vivo,
come non scordo di essere passata tante volte davanti la Tyssen e di non averla trovata diversa proprio quella mattina bastarda, poco prima di sentire alla radio cos'era successo. eli