venerdì 22 luglio 2011



Occorrerà dunque eliminare dalla società ogni insegnamento ed abolire tutte le scuole?
Tutt’altro.
È necessario anzi diffondere a piene mani l’istruzione nelle masse, e trasformare tutte le chiese,
tutti questi templi dedicati alla gloria di Dio e all’asservimento degli uomini,
in altrettante scuole d’emancipazione umana.


[...]


Sventuratamente, i governi paternalistici hanno lasciato marcire le masse popolari in una così profonda ignoranza, che sarà necessario fondare delle scuole non solamente per i figli del popolo,
ma per il popolo stesso.

Da queste scuole dovranno essere assolutamente bandite le più piccole applicazioni o manifestazioni del principio di autorità.
Non saranno più scuole, saranno accademie popolari in cui non ci sarà più questione né di scolari, né di maestri, dove il popolo verrà liberamente a prendere, se lo trova necessario, un insegnamento libero, e nelle quali, ricco della sua esperienza, potrà insegnare, a sua volta, molte cose ai professori che gli apportano cognizioni che egli non ha.
Questo sarà dunque un insegnamento scambievole, un atto di fraternità intellettuale tra la gioventù istruita e il popolo.




Michail Aleksandrovič Bakunin



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