venerdì 2 settembre 2011

Il problema della soddisfazione immediata



Il problema della soddisfazione immediata.




Il principio che sembra regolare le nostre vite è quello

dell'utilità immediata,

del soddisfacimento immediato

e dell'assenza del differimento

e quindi anche l'assenza di rinuncia.



Come permettere di far fare un giro un po' più lungo alla pulsione affinché non si cortocircuiti subito direttamente e immediatamente sull'oggetto ma che possa fare un giro più lungo e verificare che in questo c'è più soddisfazione?



Perché l'altro problema è che

in tutto questo mangiare,

in tutto questo divorare,

in tutto questo abbuffarsi

c'è pochissima soddisfazione.



E' un mangiare come dissociato dalla soddisfazione.

Perché non è mangiare per godere di ciò che si mangia

ma è mangiare per estinguere un vuoto

che viene anatomizzato nello stomaco

e che sembra essere inestinguibile

se non persecutorio.





Massimo Recalcati



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