domenica 28 febbraio 2010

semi & semi(nari)

Questa sera, per staccare un po' dalla tesi, ho deciso di distrarmi con qualcosa di leggero:
un film? naaa... un libro? perché??? ho trovato decisamente di meglio!!! mi sono detta:
"Che cosa propongono le liste e i candidati alla Presidenza della Regione?"
ho iniziato con lo scoprire che i candidati sono 4. Lo sapevate? Io no, perché vivo su un altro pianeta. Ora, considerando che uno è una civetta di Cota per sviare i voti, questo è l'alternativa alla Bresso rimanendo da questo lato dell'Udc (estremo centro, come diceva qualcuno...)
Si, lo so, è un pò disperdere il seme, in chiave anti-leghista...
O forse è piantarlo, un seme?

qui sotto c'è la presentazione del candidato
http://www.piemonte5stelle.it/wp-content/uploads/2009/12/Presentazione-Davide-Bono.pdf

Altra comunicazione-invito-spunto: da domani sarò "facilitatrice di tavolo" (non mi chiedete che significhi) al forum sulla sostenibilità ambientale. Per info www.democrazia20.it, ma intanto vi lascio le date di 3 conferenze aperte al pubblico. Io parteciperò per forza di cose, ma sono curiosa di capire quanto c'è di vetrina e quanto di interessante in questa roba.

Ciau!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

http://juribossuto.it/bibliografia/

La Lista a 5 stelle è un fatto positivo, perchè significa che esistono movimenti nati dal basso che lottano dal basso per portare le idee, sempre dal basso, nelle istituzioni.
Ma purtroppo restano in basso. E ci restano perchè non hanno la minima visione sociale a lungo termine, non hanno la minima idea di cosa significa giustizia sociale o uguaglianza. Io ho parlato con alcuni di loro, a lungo, su questo punto. Manca loro persino la consapevolezza di cosa sia stata la Resistenza.

Per questo penso che la mia scelta sarà rivolta, alle Regionali, per Juri Bossuto, persona degna di grande stima e di grande cuore, giovane, già con esperienza di Consiglio Regionale, e soprattutto componente di una formazione che ancora non si vergogna di avere come simbolo gli attrezzi da Lavoro.
E già così mi turo il naso, perchè la Federazione ha commesso l'ultimo errore che io come cittadino mi sento in dovere di tollerare: andare dietro alla Bresso nonostante le pubbliche sprangate in testa che lei ha dato ai Comunisti negli ultimi anni.
Fulvio

Saxifraga Florulenta ha detto...

Non ho detto che si tratta della mia scelta di voto, né ho chiesto di palesare la vostra.
Dato che non ho ancora avuto tempo di documentarmi a dovere, sto cercando informazioni e ho reso partecipe chi legge il blog di questa cosa che non conoscevo. Ho chiesto di condividere riflessioni, e ti ringrazio per aver partecipato. Ding!
Sono parzialmente d'accordo con te sul vuoto di idee a lungo termine dei movimenti viola, gialli, V, 5stelle. Non condivido neppure la loro visione della democrazia in chiave "2.0", via web o agorà virtuali. Mi piace tutto questo come sperimentazione in piccole comunità, ma è fondamentale non perdere di vista altre cose, tra cui l'importanza della presenza dei partiti, in cui in qualche modo continuo a sperare.
Dico parzialmente non lungimiranti, perché ci sono alcune cose in cui vedono lungo, eccome. Il loro programma è molto ampio e articolato, probabilmente perché hanno "preso spunto" da molte realtà di movimento "dal basso", cercando di portare le loro istanze nelle istituzioni (penso alla decrescita e all'acqua pubblica, piuttosto che alla Tav o all'Open Source). Gli mancano delle radici solide, questo è innegabile. Però, come ho scritto sul post, potrebbe essere un seme. Anche la Federazione, contraria alla Tav da programma, darà il suo contributo in termini di voti affinché salga al governo della Regione un presidente favorevole all'opera. Questo mi dà la nausea, anche se è probabilmente necessario in chiave anti-verdana.

http://l10.liberapiemonte.it/piemonte/

Aggiungo un altro elemento utile di riflessione: io condivido a pieno i 10 punti di Libera, sono quanto di più semplice e chiaro ci si possa aspettare da una politica onesta e pulita. Questo lavoro è il massimo che un'associazione possa fare, secondo me, senza entrare in politica in modo diretto, con un partito. Cittadinanza attiva e critica, pressione sui nostri rappresentanti. Questo dovrebbe essere il dovere civico di chi non sceglie di candidarsi.

Anonimo ha detto...

A ognuno la propria semina.

Fulvio

"Chiediamo giustizia, non vendetta. Dopo un raccolto, ne viene un altro. Andiamo avanti."
Alcide Cervi