venerdì 7 novembre 2008












Quest'estate ho fatto una scoperta.
La prima volta al sud mi ha fatto vedere la terra, "la roba" come la intendeva Verga, il caldo, gli arancini...
la gente. scoperta più grande a Cinisi. Era quasi ora di affrontare quelle 20 ore di nave e i libri erano pronti, i panini pure... mancava una sola sosta in un luogo speciale. La casa di Peppino Impastato. Arriviamo in paese senza conoscere l'indirizzo ma con gli occhi puntavo le case rifacendomi ai ricordi del film "i 100 passi" e pensando che poi, il film ,avrebbero potuto farlo ovunque e chissà se tutto ciò aveva senso
"Si si la strada mi sembra questa... proviamo!"
Camminiamo un po' sulla via principale in direzione del comune. Scopriamo una targa. Eccola. La casa di peppino.
Una breve sosta sugli scalini e tanti pensieri mischiati all'emozione poi... il tempo incalza... ma penso che nulla mi impedirà di contare questi famosi cento passi verso destra.... 1 2 3 5 40 .. 60 mi guardo attorno..67...100... conto. penso.
cosa vedo?
La sede di forza Italia....
no non è possibile... non sembra possibile vero?
incredibile incredibile!!!
ma dico ma chi è che mette la sede di qualcosa a 100 passi da casa Impastato? no ma anche fosse la casa di un privato, dico io , presa dalla vergogna ci farei una scritta, un'altra targa "sono a 100 passi ma non sono mafioso" qualcosa per dire che ...
No. forza italia. La sede.
20 ore di nave hanno cullato i miei pensieri sul meridione, sui pomodori di Pachino che non ho potuto vedere perchè "A cchi ssei? non vogliamo problemi" OU! ma che problemi voglio 1 kg di pomodori da farmi stasera e chederti 2 cose sul suolo vulcanico e l'incremento di zuccheri 'AZ. Ma qualcosa di tarlato c'è in questo meccanismo di diffidenza e di segreti, anche sul nulla poi... al punto che il pomodoro di Pachino per me è rimasto un mistero. Di quelli che ci farei una puntata di Blu Notte misteri italiani.
Poi penso ai nostri barottazzi piemontesi, che se non sanno chi sei ti vogliono sparare il sale nelle chiappe, e allora cerco di moderare i toni...
ora lascio parlare chi riesce a spiegare questi concetti meglio di me che fin'ora ha dato un impronta un po' frivola ad una questione che mi sta molto a cuore















1 commento:

Elisa ha detto...

per fortuna che a coltivare la terra in Sicilia c'è anche Umberto...