sabato 26 dicembre 2009

COMPLESSI

Complessi, complessini..
ognuno ha i suoi.
pensandola in modo contrario
si può sicuramente affermare che avere un complesso
è anche un modo di esprimersi.
rappresentativo.
a ciascuno il proprio...
ma come si crea un complesso?
si autocostruisce?

...decidiamo di farne parte...
mi sono accorta che siamo
musica.
io l'ho sempre avuto il complesso
ciascuno ha il suo, come già si è detto.
ognuno il proprio suono.
tutti con la stessa importanza ma ciascuno con il proprio ruolo,
fondamentale per il complesso.
Propongo quindi
un complesso che abbia un repertorio corale di
canti partigiani e mondine,
per poi arrivare alla musica degli anni '50-' 60-'70... ponendo
come limite tassativo gli anni 80 (per comprendere anna oxa).


4 commenti:

Cardus Vinaceus ha detto...

posso proporre anche i vestitini dorati in stile carta di cioccolatino come si vedevano nel film di ray charles?

Mavia ha detto...

Io ho il complesso di Elettra (che tra l'altro abita la mia stesssa dimora....)

Mavia ha detto...

DIFFICILE CONVIVERE COL COMPLESSO DI ELETTRA...AHAHAHHAHAHA

Artemisia G. ha detto...

considerato che non so cantare mi impegno almeno a riprendere a saper usare decentemente le percussioni....va bene fermarsi agli anni ottanta ma possiamo almeno includere qualcosa di elio: PIANTALA CON 'STI BONGHI....DAAAIIII
IL PARLATO DI RAY LO POSSO FARE IO?
you must be joken...what you try to do to me? you came and talk a novel i'm not able to understand...
oh baby baby it isn't fair!