lunedì 29 novembre 2010

Monologhi




Sabato sera,

tre donne su due biciclette

così tanta voglia di teatro

che anche sedersi sui gradini

va bene





Di che cosa sa la vagina?



Terra.

Spazzatura bagnata.

Dio.

Acqua.

Un mattino nuovo di zecca.

Profondità.

Zenzero dolce.

Sudore.

Dipende.

Muschio.

Me.

Non ha odore, mi hanno detto.

Ananas.

Paloma Picasso.

Carne terrosa e muschio.

Cannella e chiodi di garofano.

Rose.

Foresta di muschio, gelsomino e spezie

Profonda, profondissima foresta.

Muschio umido.

Caramelle squisite.

Il Sud Pacifico.

Una via di mezzo tra il pesce e i lillà.

Pesche.

I boschi.

Frutta matura.

Tisana alla fragola e kiwi.

Pesce.

Paradiso.

Aceto e acqua.

Liquore dolce e leggero.

Formaggio.

Oceano.

Sexy.

Una spugna.

L’inizio.



I monologhi della vagina

Eve Ensler




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