La pupa e il secchione
2 mesi fa
Le streghe di Imladris - AL VENT E ALE DONE NO SE COMANDA! - SIAMO DONNE FATALI, MA SOLO A NOI STESSE - E' UN PERIODO IN CUI NASCONO SOLO FEMMINE... SI VEDE CHE IL MONDO HA BISOGNO DI PACE. LA NATURA NON FA MAI LE COSE A CASO -
"....Abbracaddabbbra...
eccoci qua, undici megere
attorno a un tavolo, una
strana musica folk nell'aria,
e davanti a noi
una distesa di ingredienti
molto pericolosi...."
Una voce venne da una delle bocche del tronco.NON si può far finire il mondo prima che il mosto sia vino...
-Il mondo non ti amerà sorella-diceva.
Preparati a nasconderti e a resistere, figlia mia.
I roghi sono sempre accesi, BERENICE.
2 commenti:
scusa l'ignoranza, ma in questa foto che cosa si è volut immortalare?
proprio due cosette a riguardo...
Pankhurst, Emmeline (Manchester 1858 – Londra 1928), riformatrice britannica e leader delle suffragette. Nata Emmeline Goulden da una famiglia alto-borghese di idee radicali, dal 1873 al 1877 studiò all’Ecole Normale Supérieure di Parigi. Nel 1879 sposò l’avvocato Richard Marsden Pankhurst, che si impegnò insieme a lei nella lotta per il riconoscimento dell’uguaglianza politica delle donne.
Nel 1889 fu tra le fondatrici della Women’s Franchise League (Lega per il diritto di voto alle donne), che cinque anni dopo ottenne l’approvazione di una legge che concedeva alle donne il diritto di voto nelle elezioni locali. Nel 1903 fondò a Manchester la Women’s Social and Political Union (WSPU, Unione politica e sociale delle donne). L’organizzazione salì alla ribalta quando il suo quartier generale si trasferì a Londra, dove Emmeline Pankhurst organizzò dibattiti pubblici e guidò marce di protesta contro il Parlamento. Tra il 1908 e il 1913 fu arrestata e condannata al carcere diverse volte; nei periodi trascorsi in prigione si servì dello sciopero della fame come strumento di protesta. Lo scoppio della prima guerra mondiale spinse la WSPU a interrompere le campagne per i diritti delle donne e a impegnarsi a sostegno dello sforzo bellico, fatto che determinò nell’opinione pubblica un orientamento più favorevole alle suffragette.
Emmeline Pankhurst morì il 14 giugno 1928, poche settimane dopo il riconoscimento del pieno diritto di voto alle donne da parte del Parlamento britannico.
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