lunedì 30 marzo 2009

Un uomo?

Io ho una certa pratica del mondo;
e quella che diciamo l'umanità,
e ci riempiamo la bocca a dire umanità,
bella parola piena di vento,
la divido in cinque categorie:
gli uomini, i mezz'uomini, gli ominicchi,
i (con rispetto parlando) pigliainculo
e i quaquaraquà...
Pochissimi gli uomini; i mezz'uomini pochi,
che mi contenterei l'umanità si fermasse ai mezz'uomini...
E invece no, scende ancora piú giú,
agli ominicchi: che sono come i bambini che si credono grandi,
scimmie che fanno le stesse mosse dei grandi...
E ancora piú in giú: i pigliainculo, che vanno diventando un esercito...
E infine i quaquaraquà: che dovrebbero vivere con le anatre nelle pozzanghere che la loro vita non ha piú senso e piú espressione di quella delle anatre...
Lei,
anche se mi inchioderà su queste carte come un Cristo,
lei è un uomo !!



3 commenti:

Anonimo ha detto...

un discorso simile lo meriterebbero anche le donne...

Mavia ha detto...

In primis: pavido a colui che non si firma...(chissà a quale categoria apparterrà?!?)
In secundis: prego leggere i post con maggiore attenzione: le categorie si riferiscono all' UMANITA' (ivi vi è compreso anche il genere femminile)
oppure, caro anonimo, credi che noi donne non siam tali da esser considerate appartenenti alla specie Homo sapiens sapiens???
...in tal caso prega di non incontrarmi....

Artemisia G. ha detto...

si, se avessi ascoltato/letto bene il discorso avresti notato che le 5 categorie sono dell'UMANITA' e non degli "uomini" intesi come "maschi" e basta ma degli "uomini" inteso come "esseri umani".
Certo, dati i tempi storici il Don, esponendo la sua teoria non pensa alle donne, ma il discorso a me sembrava ovvio valesse lo stesso, senza doverlo replicare al femminile....
Sai cos'è? è che essendo l'italiano una lingua che non ha il genere neutro (qualcuno direbbe che è "una lingua maschilista") bisogna stare attenti a capire quando "uomo" stà per "maschio" e quando stà per "essere umano". Se non si fà quest'attenzione l'unica alternativa è rimanere eternamente legati al linguaggio (ben poco musicale e letterario) da volantino tipo: compagni/e, studenti/esse, lavoratori/trici uomini/donne e lesbiche e omosessuali, trans, sessualmente confusi, frigidi/e, sessualmente inattivi o latenti(volontari o involontari) e indecisi e ermafroditi e anfibi ecc...