mercoledì 20 giugno 2007

La mia nuova (più illuminata) vita!

Care amiche ma, soprattutto, cari amici (superiori in quanto maschi)... scrivo oggi, trasgredendo ai miei soliti e consoni compiti di sesso debole, solo per rendere tutti voi partecipi della nuova piega che ha preso la mia vita. Ho conosciuto un uomo... si chiama ROMUALDO... ed è tutto ciò che una donna può desiderare. Appena ho visto la sua splendida mascella volitiva, ho capito di essere sua. La prima volta che ho posato la mia guancia sul suo ipertrofico torace villoso ho sentito di essere viva per la prima volta. Ma, cosa ancora più importante, Romualdo, che è una vera e propria cornucopia di testosterone, mi ha fatto sentire veramente Donna! Prima di lui, non potevo sapere che, oltre il nostro ostinato femminismo uterino, c'era una galassia di piacere... un piacere che si materializza sotto forma di ferri da maglia. Ora che lo spettro di sufragetta irrazionale non mi si sventola più davanti, la nostra sudditanza mi è chiara come la luce che rifrange dallo smalto dentale di Romualdo... ed io mi ci prostro con felicità. Vi comunico che ho intenzione di abbandonare gli studi, per poter meglio dedicarmi alla cura del nostro futuro nido d'amore (villetta a schiera a Moncalieri).


Capite bene, che il talamo non si cura da sè e che disattenderei i miei doveri, e la mia stessa natura di donna, venendone meno. Spero che un giorno anche voi possiate capire la mia gioia fatta di lavatrici sempre da caricare con un sorriso (a denti rotti, se Romualdo ritiene che me lo sia meritato). Ora vi lascio poichè accorro a svolgere una delle faccende a me più care: rammendare il cavallo dei boxer del mio irraggiungibile cavaliere (e padrone).

A presto (o forse a mai più perchè, in quanto donna, è mio dovere disimparare a scrivere).

E. come Emancipazione terribile e sciagurata
!

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Amica mia, quanto ho pregato per questo giorno!Quanto, quanto ho sospirato vedendoti sempre più abbruttita dal femminismo,mentre passavano i mesi e gli anni migliori di una donna, in quanto come sai noi fanciulle ci avviciniamo alla data di scadenza intorno ai 28-29 anni, età in cui i nostri venerati uomini si interessano (giustamente)a donne meno attempate, più fresche, più entusiaste. Ma in questo giorno di festa non dobbiamo avere pensieri tristi (sarebbe anzi meglio che noi non ne avessimo affatto!). Finalmente infatti potrai scoprire le vere gioie di essere donna, quindi getta pure tutti quei libri che da sempre leggi (abitudine assolutamente disdicevole, se non si tratta di riviste sulle diete o sull'abbigliamento), e mano allo spazzolone. E quando andrai in giro per conto tuo (che non sia molto spesso, mi raccomando, giusto per fare la spesa), spero che, conscia del tuo essere donna e quindi naturalmente inferiore, sarai finalmente cortese con tutti quei gentiluomini che si sperticano in apprezzamenti sul tuo culo, in palpate amichevoli e in sventagliamenti di cazzo sotto ai tuoi occhi, che come sai sono elemento quotidiano o quasi della vita di noi ragazze. Fino ad oggi, lo so, li avevi ritenuti dei patetici mentecatti, che infelici della loro (inesistente)vita sessuale cercavano di vendicarsi su di te dello scherzetto che gli aveva fatto Mamma Natura, ma da oggi, sono certa che sarai finalmente conscia che questi gentili signori si limitano ad apprezzarti per il tuo unico valore, e a rammentarti, nel caso te ne fossi momentaneamente dimenticata, qual è il tuo ruolo nella società.
Ma la felicità più grande sarà quando sfornerai una piccola squadra di pargoli. Mi auguro che farai attenzione alla loro educazione. Per carità, fai in modo che i tuoi adorati maschietti abbiano sempre adeguate scorte di armi giocattolo, e perché no, intorno agli undici anni anche un paio di piccole granate vere, e che giochino sempre con videogiochi virili e violenti. In fondo, meglio avere per figlio un violento psicopatico che un frocio. Per quanto riguarda le bambine…purtroppo ogni tanto capitano, ma non ti scoraggiare. Con un po’ di fortuna, le letture giuste (vedi quelle che ti ho consigliato poco fa), e grazie ai meravigliosi giocattoli per bimbe che sono in commercio adesso (Barbie, Bratz, trucchi vari), tra non molto tempo le sentirai dire le parole che ogni mamma spera un giorno di sentire dalla propria figlia:”Voglio fare la velina!”. Baci, .G

Anonimo ha detto...

SI, MA IO SONO PER L'EDUCAZIONE RIGIDA: PRIMA IMPARI A FAR RIFLETTERE TUTTE LE MATTINE IL SOLE SULLE FUGHE DELLE PIASTRELLE, PASSANDO LA NOTTE A STROFINARLE CON LO SPAZZOLINO (A SETOLE MORBIDE MI RACCOMANDO CHE SENNO' POTRESTI RIGARE LE PIASTRELLE), E POI PUOI FARE LA VELINA,IN ATTESA DI TROVARE MARITO OVVIAMENTE!

Lupo Solitario ha detto...

Sempre che tu non la chiami Cappuccetto Rosso...

Anonimo ha detto...

Vedo che si sono riaccesi gli animi!!!
Finalmente Mattia si divertirà dinuovo a leggere con attenzione il blog!!!

Audience = + 200 %

Baci

Anonimo ha detto...

così è più divertente...

WLF!

Anonimo ha detto...

Si confessiamo: tutto questo perchè altrimenti la endemol non ci compra più il format.
W l'audience...ora siamo piazzati tra la Clerici e "la fattoria degli incompetenti"...se continuiamo così nella sezione speciale "RISSA" doppiamo Ferrara!
E.ennonèMICAfacile doppiare un tale promontorio di lardo fritto!ci vuole stomaco....

Mavia ha detto...

Sapevo che non dovevo tornare in Veneto e lasciarvi qui da sole....state faccendo dei terribili passi INDIETRO!!!!!!
E io continuo a non avere parole...............................................................................
una volta metabolizzato il tutto mi pronuncerò!