giovedì 3 maggio 2007

Mavia nella Terra dei Lotofagi



Ebbene, sì, sono partita per la trasferta in Veneto, e sono sopravvissuta!
Ho deciso di raccontarvi questa mia storia come un aedo canterebbe ai festanti le incredibili vicende di Ulisse o Odisseo (per non fare un torto ai grecisti).




Canto I
Narrami, o Musa, di quella donna di multiforme ingegno
Dimmi, che molto errò,
Che città vide molte, e delle genti
L'indol conobbe;
Molti dentro del cor sofferse affanni,
Mentre a guardar la cara vita intende
Ricondur desïava se medesima in patria,
Stolta! che osò vïolar le sacre candide vacche del Benin
Narra anco a noi, di Giove figlia e diva
Le gesta di costei che prode tentò il ritono.

Canto II
Ed essa giunse dopo nove giorni di grossa tempesta,
arrischiando la folle impresa
di studiar tutta la notte e lo giorno antistante
ardita crocettò le strane risposte del test di nutrizione
e dopo cotanta fatica
si apprestò a far ritorno all’amata Pederobba,
aspra di monti ma di gagliarda gioventù nutrice
Lo viaggio cominciò tardi e molto più tardi si concluse,
con lauto pasto di polpetta e fettine
a banchettar co la tanta cara famiglia
ché di dolcezza tutto porge a chi,
da' suoi disgiunto,vive in estrania terra.
E presto la via del comodo giaciglio fu imboccata.

Aurora dita di rosa
carezzò il volto e tosto
Mavia si preparò ad affrontare la sua terra.
All’imbrunir li compagni da lei molto amati
Passaron a prelevar l’amica
Per condurla al peritiv
o
Deh qual giammai l'uom può della natìa
Sua contrada veder cosa più dolce?
Se non lo Spritz della casa da Jane?

E fu così che bevuti i primi goti (bicchieri)
Molti che pria siedevan in ordine,
scompsti comincian a far festa
Colmi di cibo son, di vino anche,
Donde coppier nell'auree tazze il versi,
E ai convitati assisi li porga in giro.

Decidiam di far rotta
verso la mostra del prosecco a Saccol
Rocca che molti turisti accogli e rigurgiti ubriachi.
E ivi incontra la sì tanto cara Maura e Gippo e
il cotanto atteso Beppe
Sittal fatta compagnia decide di provar tutti li nettari
Che le ninfe e i satiri della festa potean offrir
Seppur lo scambio in denari era piuttosto cospicuo.
Il dolce loto a savorar lor porse
e fu così innescata reazion
dalla qual ognun di noi
non riuscì a svincolar se stesso
Oramai intrappolati nella fatal morse
dell’oblio e la dimenticanza
di BaccoNostro Dio protettor
Di tutto dimenticammo
e unicamente disio di coppe nutrivamo
Levammo i calici alle nostre vite
e ai futuri attesi viaggi
Berlino Taiwan e Africa, alle borse di studio
Alla patria e agli amici, alla festa degli alpini e alla cultura etilica

Giunta la notte fonda
satiri e ninfe al di fuor della mostra ci spinsero
ubriachi ritorno facemmo alle nostre dimore
lasciando lungo il tragitto tra le vigne i segni della nostra balordaggine.
Maura esperta auriga dopo che Bacco ci indicò la via
ci condusse ognun nel nostro paesello

Mavia restituì alle vigne
parte di ciò che avean prodotto
,

e tornata nella ristoratrice dimora,
attanagliata da atroci dolori al capo
finì la serata con un aspirina,
per far fronte all’indomani tanto attesa giornata
in cui fece visita all’amato rio,

il Piave nel quale si bagnò,
ma solo il legiadro e puzzolente piede
E si recò alla Festa di Primavera di Sant Andrea.
Inutil prolungar oltre il racconto
L’attento lettor comprenderà

da solo l’avvicendamento dei fatti
E comprenderà anche perché

stamattina Mavia non è in facoltà

Un baset
Mavia

Ps: due miei amici recentamente hanno intrallazzato una relazione di cui qui nessuno menziona.
Suvvia l'accadimento è lieto condividetelo con con noi(o almeno con me che son curiosa come una scimmia!!!) e urlatelo al mondo,non c'è cosa più bella!!

7 commenti:

Babigirl ha detto...

Chi? Chi chi?

Anch'io sono curiosa adesso!!!

Mavia ha detto...

ehmmmm...non credo di poter anticipare la notizia...ma li conosci entrambi....e cresce la curiosità,vero??

Babigirl ha detto...

Aaarghhh! Avrò il tuo scalpo, M.M.!!!

Anonimo ha detto...

beh...allora solo un aiutino, una mezza verità, lei è una di noi, una strega!!!
besos ci vediamo sto pomeriggio, a che ora??
M.M.

Anonimo ha detto...

Scusate, ma dato che siete tra streghe non riuscite a leggere nelle vostre sfere magiche???

Ma soprattutto, dato che la Lei è una vostra compare, non può scriverlo Lei???

Baci

Anonimo ha detto...

Hei compare, perchè non lo scrivi tu???
E.

Anonimo ha detto...

Io non sono vostro compare!!!
E poi non sono molto bravo a scrivere io!!!!!

Baci