giovedì 4 giugno 2009

la Cadrega del nostro futuro

Vedo sorelle vedo!!!!

Vedo dissiparsi le nebbie di quotidianità e urbanizzazione che ci ottundono i cervelletti!!! vedo strade, ehm dove ci sono, vedo case, vedo una nuova vita...vedo che almeno possiamo andare a darci un occhiata, an'sà mai! me ca s'dis da 'ste parti....quali parti? ma dalle parti della Cadrega del nostro futuro!!!

Carrega Ligure (in piemontese Cariegà, in ligure Carega, che significa propriamente "sedia") è un comune della provincia di Alessandria sull'Appennino Ligure in alta val Borbera. È uno dei comuni meno densamente popolati d'Italia (meno di 2 abitanti/km²).

Carrega Ligure assunse notevole importanza nel corso della Resistenza italiana. Un edificio del comune, contrassegnato da una targa, fu sede, nel 1944-1945, del Comando della VI Zona partigiana ligure e ospitò anche i componenti di diverse missioni alleate inglesi e statunitensi. Le diverse frazioni che compongono il Comune di Carrega Ligure furono investite in quel biennio anche da alcuni rastrellamenti nazifascisti: per le operazioni antipartigiane furono utilizzate soprattutto truppe mongole che infierirono pesantemente sulla popolazione, con ruberie, soprusi e violenze sulle donne.

Nel dopoguerra Carrega, che contava più di 2.000 abitanti, subì un processo di rapido e inarrestabile spopolamento. Sino al 1963 non era collegata al fondovalle da nessuna strada. Gli spostamenti avvenivano a piedi, a dorso di mulo attraversando più volte il torrente Carreghino, o con le lese, slitte trainate dai buoi. L'apertura della strada carrozzabile, paradossalmente, accelerò il processo di spopolamento da un territorio che non offriva risorse economiche rilevanti ed era caratterizzato da una poverissima agricoltura di sussistenza.

Solo in anni recenti il Comune ha conosciuto una piccola ripresa, legata al turismo (escursionismo, equitazione, risorse naturalistiche).
Nel comune ha sede il Museo della cultura popolare dell'Alta Val Borbera che espone circa 500 attrezzi, mobili e suppellettili di vario genere, che documentano la vita e le tecniche del lavoro dell'agricoltura e dell'allevamento nei secoli passati e si propone di conservare la memoria di tecniche agrarie ormai completamente abbandonate.

Segni particolari:

1. 19 - 21 GIUGNO 2009 CARREGA LIGURE (AL) -FESTA DELLA DECRESCITA FELICE- Il Movimento della Decrescita Felice organizza il 19-20-21 giugno 2009 a Carrega Ligure (AL) l’”MDF-FEST”: evento nazionale con tre giorni di festa, incontri, laboratori, dibattiti attorno ai temi del Movimento.

Obiettivi del “MDF-FEST”:
radunare per tre giorni in un unico spazio le realtà che si riconoscono e aderiscono al MDF;
mettere insieme i cittadini che si riconoscono o che sono incuriositi dal MDF;
promuovere i programmi futuri di MDF;
La gente dovrebbe andare via “diversa” da come è arrivata, con notizie in più, pratiche diverse, contatti/reti nuove. Vi saranno artisti di vario genere, conferenze e dibattiti, laboratori decrescenti, ospiti e tante altre cose. L’ingresso è libero.

Cosa:
Imparare: laboratori didattici per le scuole, i bambini e i presenti
Informare/ informarsi: contenuti, materiali open source, free access.
Fare festa: spettacoli, concerti a tema, artisti locali che animano la festa.
Sperimentare stili di vita: allestimento di un orto virtuoso dove sperimentare, vedere, capire.Il discorso delle scelte a Km zero, mercati di prossimità mille angoli di sperimentazione, azione, buone prassi per una decrescita felice. Incontrarsi, confrontarsi: costruire luoghi di incontro su diversi temi, tavole rotonde, dibattiti, discussioni, in cui persone interessanti raccontano, incontrano, avendo la possibilità di scambiare, lasciare dei feed back, progettare stili di vita alternativi, costruire reti, progettare.

Temi:
Agricoltura
Autonomia/autoproduzione
Rifiuti: riuso, riciclo, uso fino in fondo
Risparmio energetico
Comprare meno.
Donare/ricevere,
dovere di donare, dovere di ricevere,
dovere di restituire a valore maggiore
Cibo, alimentazione, risorse,
impatto ambientale della produzione e distribuzione cibo
.

2. Iniziativa case a un euro

Il comune di Carrega Ligure ha proposto di vendere le case sfitte o disabitate da lungo tempo ad un euro. Le case sono state censite in collaborazione con l'Università di Genova con la facoltà di architettura, all'11 gennaio 2009 le case censite erano 720 e le richieste accettate 400, tra cui la richiesta di un'intera frazione da parte di una comunità new age del Trentino.



cioè il borgo abbandonato della nostra vita ragazze, ci sono ben 2 frazioni abbandonate!!!!!! 1 euro solo 1 euro!!!!!!come le cipolle al balon!!!daaai!!!
p.s.: si ok c'è qualche vincolo...tipo ristrutturarle.....sottigliezze!

4 commenti:

Mavia ha detto...

Sono già lì...godo come una passera scopaiola....datemi solo il tempo di studiare per questi esami....

Artemisia G. ha detto...

19-21 giugno li hai finiti sti esami?????

Saxifraga Florulenta ha detto...

... il 19 non possooooo!!!!!

Artemisia G. ha detto...

beh, facciamo il 20?