C'è odore di chiuso.
In penombra.
Siamo nella vecchia casa del nonno.
Stiamo spazzando i pavimenti.
Mi intima di muovermi così ci sbrighiamo prima,
ha così fretta ed è sempre con la testa sulle nuvole
che sta passando lo straccio dove non ho ancora ramazzato.
Perdendosi.
Raccontandomi.
E' una sensazione bella,
anche se sono lì a dirgliene quattro
su come si pulisca a modo!
M'ascolta,
mi sorride,
e ricomincia a parlare d'altro.
Come tutte le volte.
Mi sorride.
Sorrido.
Suona la sveglia,
la guardo:
no! sono solo le due e mezza,
posso dormire.
Poi suona la sveglia.
Per davvero.
E sono le sette e dieci,
e non posso più dormire.
Per davvero.
Sfuocata dal sonno
.
Impietosa
Troneggia dall'alto.
Spietata esattrice
di un tempo tiranno
Sveglia
.
Impietosa
Troneggia dall'alto.
Spietata esattrice
di un tempo tiranno
Sveglia
Nessun commento:
Posta un commento