domenica 19 aprile 2009

E' così.
A volte le cose sono così e non ci si può fare nulla.
E io sento un feeling incredibile,
infatti quando andiamo in giro assieme
spesso la gente insinua che noi due...

specialmente quando siamo mano nella mano,
magari perchè ho preso molta pioggia
e ho molto freddo.

E' così, a volte l'apparenze ingannano.






Taluni sono pure convinti che siamo una coppia!!!
Ma pensa!
Chi ci guarda da fuori a volte si stupisce di noi,
questo lo sai,
e a volte ci fanno anche qualche imbarazzante domanda.
Ma noi ci ridiamo su.

Di quell'immediatezza nel sentire le cose
ancor prima che vengano dette.
Quei piccoli gesti d'affetto sincero,
abbracci,
carezze,
prendersi per i fianchi...
E sono sempre più sicura che ci completiamo,
perchè se io tendo molto di più verso l'uomo
beh tu mi compensi con tutta la dolcezza e comprensione
persino quando ti picchio
su in palafitta
o in cucina o sul divano.
Non so bene, cosa gli uomini abbiano per la testa
soprattutto quando viene primavera
forse sentono solo indistinti ronzii...
e smettono di pensare.
(E si credono uomini potenti, carnali e inseminativi,
come direbbe Jhosfen)
Ma noi ci capiamo al volo.







Perchè ci sei.
Esattamente come vorrei che tu ci fossi.

Nè più nè meno.
E le cose non te le devo chiedere.

Mi comprendi fino in fondo,
e con me hai tanta pazienza.


Perchè ci piace ballare.
E tu sei da Pizzica.

Io da Tamurriata.

E ci buttiamo,

anzi, tu mi trascini in pista

e io spesso mi vergogno

perchè non ho tutta la capacità di mettermi in gioco che hai tu

e se non so bene i passi

io non ballo.


Perchè sono caustica, cinica e disillusa

e tu invece sai sempre farmi vedere anche l'altro lato


Perchè tu sei una curva,
e hai capito molte cose

e io sono una retta,
che va sempre dritta

perchè a volte è più facile
e sicuramente è

il modo più veloce per unire due punti.

Perchè mi piace credere che
sono una dura e non mi piego.

E tu sei l'esempio lampante che

le curve sono molto più belle.

Tu mi salvi.

Tu mi ascolti.

Tu sei qui.

Sempre
(e sarebbe anche ora che ti levassi dagli zebedei ogni tanto)

Tu sei la mia rete,
insieme alle altre streghe

perchè so che se sbaglio

(e ho sbagliato tante volte ormai, che lo so già... )

E se cado

perchè chi mi tiene sul trapezio volante

non ha la presa salda,
la convinzione, la forza
e il cporaggio

per riuscire a tenermi
e mi molla giù

non sbatterò

non mi farò male,

perchè so che siete lì

pronte a prendermi

e so che tu sei sempre la prima
a tendere le mani per farlo.

Perchè qualunque cosa si metta fra di noi

io ti voglio troppo bene...

1 commento:

Mavia ha detto...

Sono convinta che la parte migliore di me siano le mie amiche...