sabato 14 giugno 2008

Ho visto la luce

Devo dire che ultimamente il bianco mi affascina.
Non so perchè ma ci sono molte cose bianche nella mia vita ora.
Una enorme pagina bianca su cui riscrivere il mio destino, una Scandalli (fisarmonica) bianca da imparare a suonare, la neve che ho visto anche se solo da lontano a Balme coi miei amici durante l'alluvione, i fogli bianchi ruvidi su cui faccio scorrere i miei carboncini e la notte di ieri al cortile del Maglio.
BIANCA.

Echeccazzo e .G decise a porre fine alla zitellaggine di tutte e tre propongono movida Torinese. Considero precoce il mio ritorno alla ribalta, il mio stato di zitella appena cominciato tutto sommato non mi dispiace, che c'è di male a voler rimanere sole e farsi bastare se stesse? almeno per un po'...
Detto questo, indosso comunque una magliettina che urla SINGLEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!
Peccato che pioverà tutta la notte e farà un freddo cane così da non poterla sfoggiare. Eh va beh verranno tempi migliori. Non può piovere per sempre, no? vero jull?
E da dove cominciare la serata se non dai Murazzi?
Piccolo flash back

Io e Eccheccazzo in ascensore, stiamo tornando a casa dopo siopping pomeridiano (no no non è un errore, è proprio siopping quello che faccimo io e Eccheccazzo e .G ) e puntualmente nel momento del ritorno SCRAVASSA!!!
Pioggia che vien giù a secchiate, freddo, tutte bagnae, che si corre in mezzo a piscine (no pozzanghere, piscine proprio) coi sacchetti in testa perchè NOI l'ombrello non lo usiamo. Non ho ancora capito ben perchè, ma dogmaticamente NIENTE OMBRELLO!
Fradice in ascensore, si ride. Tanto. Ci si cojona. Tanto. E vedo la luce.
Non vedo più ben la faccia sua.
Entriamo in casa e bam....solo bianco.
E poi come essere sott'acqua una specie di onda attraversa il mio mondo.
Mi siedo. La situazione rimane immutata.
Fotofobia
"E....sto mal"
"cosa c'è???"
"non vedo più"
"come??!!!?"
"tutto bianco e quando vedo ci sono le onde"
"va ben ho capito"
Va in cucina e mi porge uno dei suoi intrugli
"Bevi"
"cossa xe?"
"bevi hai un calo di pressione"
"no io i cali di pressione li ho sempre e questo non è"
"Tieni, sdraiati"
"aiuto...che male la luce"
Allora .G abbassa le tapparelle. Ridiamo. I me cojona perchè sono un vecchio rottame
"Eeeee, somatizzi"
"Sarà"

Dieci minuti dopo, come nuova. Ho ancora voglia di mondo, di luce, di colori.
Le mie amiche mi salvano sempre.

Concertone al The Beach, suonano i Ninphea Mate e i Ministri (animali da palcoscenico, con delle giubbe bellissime) il tutto allietato dall'irresistibile ironia del SIMPATICO ma anche bellissimo (va bene così????) Mister Temp... che rispolvera i bei tempi delle elementari.
Poi lo riaccompagnamo a casa, non si sa mai, lasciare un uomo solo, di notte a girare per strada di questi tempi...lo scortiamo che è meglio!
Ripartiamo alla volta della movida torinese. Sta cazzo di movida torinese. Bagnate dalla testa ai piedi, sta volta con ben 2 ombrelli in tre...ma scravvassa de traverso.
Gli ombrelli sono inutili....

Entriamo finalmente al cortile del Maglio. E trovo la Dea Gigliola. Quanto tempo, fa sempre ben vederla. Un pò come tornar a casa. E si mastica diaetto. Che ben.
E poi la Est. Che mi vede e mi abbraccia.
Una volta.
Due volte.
Tre volte.
"Statu ben?Sì...te xi razza Piave!!"
Credo mi abbia abbracciata tre volte come Ulisse quando scende negli Inferi e cerca di abbracciare la madre...morta! Non sembro più io da fuori, ma lo sono ancora!!!!
Ridiamo, tanto. Xe sgannassea. E la Est mi passa subito la Moretti.
Mi sento a casa. Un pezzo di Triveneto tutto lì, tutto per noi. Est che ride. Mi trasmette tutto il suo buon umore. Che bello. Sono tanto felice.
Che notte,
BIANCA.

Nessun commento: