giovedì 1 marzo 2007

TORTA di CAROTE per ALDO

Ingredienti:
pasta: 5 uova (uscite dal culo di una gallina!) e dividere il bianco dal rosso
250g zucchero di canna (non una canna di zucchero, lo zucchero non si fuma!!!)
250g carote pelate e macinate
200g mandorle sbucciate e macinate
1 limone
100g farina bianca
<= 50g frumina (hai capito cos’è?)


3 cucchiaini da tè rasi di lievito (NON di birra!! Quello solo per dolci!!!!) 1 presa di sale









guarnizione: 1 cucchiaio da tavola di marmellata
un po’ di zucchero a velo

Preparativi necessari:

1. preparare le mandorle, cioè per sbucciarle, immergerle in acqua bollente e lasciarvele per 2-3 minuti (togliendo il pentolino dal fuoco). Farle sgocciolare prima di pelarle e sminuzzarle.


2. imburrare il fondo della teglia e foderarla di carta oleata


3. preriscaldare il forno per 15 min prima di infornare la torta a 200° C (la conversione in Fahrenheit fattela da solo! Termodinamica la do a giugno non adesso..) per circa 50min

La preparazione:

1. E’ importante separare bene le chiare d’uovo dai tuorli, per poterle poi montare a neve durissima (le chiare vengono montate a neve solo poco prima di usarle nell’impasto), quindi serve un contenitore per il rosso e uno per il bianco: in sostanza i comunisti stanno da una parte e i democristiani dall’altra, ovviamente non ci riferiamo al governo Prodi 1 o soprattutto Prodi 2 che sembra una frittata mal riuscita…

ISTRUZIONI ALLEGATE
Come aprire un uovo e dividere il rosso dal bianco


Attenzione: le istruzioni per dividere il rosso dal bianco saranno inviate anche a Prodi,

perché la speranza non muore mai , come la DC…


Che compensi un po’ la disgrazia di avere Follini nella frittata di governo
Che come ingrediente è assai indigesto!


Può sembrarti banale aprire un uovo, in realtà è un’operazione d’alta precisione.
Infatti non devi sbriciolare il guscio perché raccogliere i pezzetti risulta molto viscido… e per rendere croccante la torta bastano le mandorle che non ti mandano in peritonite!!
Per separare perfettamente il rosso dal bianco devi cercare di dividere il guscio circa a metà con un colpo netto ma non violento contro il bordo della terrina o altro spigolo.

Aprilo poi lentamente facendo in modo che il rosso (integro) rimanga in una delle due metà di guscio e il bianco cada nel giusto contenitore {abbastanza alto per non sporcare tutta la cucina, compreso te stesso in modo osceno… quando poi monterai (NB: non ci sono riferimenti sessuali!) l’albume a neve [non è una nuova posizione del kamasutra!!] }
Sbattere i tuorli a schiuma energicamente insieme all’acqua bollente con una frusta (se poi la vuoi usare per i tuoi giochi erotici o quando girolli per il quartiere omo sono affari tuoi….)

2. Aggiungere un po’ per volta i 2/3 dello zucchero ai rossi d’uovo, continuando a sbattere. Quindi aggiungere il sale, la scorza grattugiata ed il succo di limone, le carote e le mandorle macinate fino ad ottenere una massa cremosa.

3. Montare le chiare d’uovo a neve durissima (molto utile lo sbattitore elettrico!(che non è un vibratore)).
La neve risulta sufficientemente dura se, alzando la frusta, le punte di neve formatesi rimangono verticalmente rivolte in su. Quindi sempre sbattendo, aggiungere lo zucchero rimasto e continuare a sbattere rapidamente, finché la neve avrà una consistenza tale che un taglio di coltello resti visibile.

4. Mettere la neve sopra i tuorli sbattuti, indi setacciarvi sopra la farina preventivamente mescolata con frumina e lievito.

5. Incorporare delicatamente (non sbattere!) il tutto ai tuorli sbattuti, cioè spostare la frusta da un lato all’altro della terrina, toccandone il fondo, poi sollevare la frusta e scuoterla delicatamente per far cadere la pasta. Gli ingredienti sono incorporati bene quando non è più visibile la farina.

6. Mettere la pasta nella teglia distribuendola uniformemente con un cucchiaio bagnato in acqua fredda, e infornare immediatamente (perché altrimenti la neve si scoglie) la torta nella parte bassa del forno.

7. Subito dopo la cottura, togliere dal forno il dolce e lasciarlo raffreddare per circa 15min prima di staccare dal bordo della torta la carta forno.

8. Far riposare per altri 15min, sformare, sfoderare e capovolgere su un piatto

9. Spalmare sulla superficie della torta raffreddata un sottile strato di marmellata, cospargere con zucchero a velo (se ce l’hai altrimenti metti nel mixer lo zucchero normale)




Perché la torta di carote??? Non è mica semplice! Ci va un sacco di tempo per preparala e tu sei, come dire, ancora ai rudimenti della pasticceria… vedremo poi il risultato (spero migliore di quella di mele che a confronto era un po’ più facile)
Ma non scoraggiarti presto creeremo un corso di cucina a distanza tramite web-cam! Che dici interessa ai tuoi amici statunitensi??? Magari ci mettiamo d’accordo sul prezzo del corso, di cui ti spetta il 30% dei proventi e il 50% dei prodotti…

PS: Riportiamo il giudizio del segretario AUSF sul campione di prova della torta fatto dalle abili manine di Donna Teresa: “Buonissima ma un po’ leggeruccia” disse dopo aver sbafato 2 fette in tempi da record!

4 commenti:

Mavia ha detto...

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!che meraviglia!!!Donna Teresa è tornata, è più in forma che mai!!!!YYYYYEEEEE!!!

Mavia ha detto...

Ma senti è voluto che sul titolo ci sia scritto "Torta di mele"quando poi invece c'è la ricetta per la torrta di carote??

Anonimo ha detto...

E' possibile avere anche la ricetta della torta con le arance (quella del compleanno del boss)?

Anonimo ha detto...

Per me è possibile invece avere 2 torte per tipo?

SLURP!!

Il segretario AUSF

PS:Teresa sei grande!!!