Credo di parlare a nome di tutte le donne di questo blog, quando dico mollala, mollala e sposa me...e che bel diversivo!!!E allora perchè non sognare di incontrare prima o poi uno così??....
Ma poi sti chirurghi tutti d'un pezzo dove stanno??
I nostri maschietti, anche se sono grandi e grossi si sentono male e scappano dalla sala chirurgica, lasciandoci finire il lavoro, e ci guardano da su, dalla vetrata degli spalti, mentre noi sotto implacabili,
col caldo,
col freddo,
coi cali di pressione,
coi crampi allo stomaco,
con il ciclo,
con le nostre incertezze,
con le nostre paure,
restiamo a tagliare e a imbrattarci di sangue e a dare del nostro meglio, per finire la partita, per vincerla.
E loro su a mangiare.
La nostra resistenza alla fatica è mostruosa.
Stiamo in piedi in sala operatoria per ore e ore
(e par di no, ma ci vuol fisico anche per questo!!)
Cominciamo il turno alle 8.30, se capitano 10 min di pausa beviamo un caffè alle macchinette, e poi tutto vola.
Non esistiamo che per quello.
E smontiamo il turno alle 18.30 se tutto fila più o meno liscio.
Guardiamo l'orologio e pensiamo
"Ah toh non ho a ancora mangiato, poco male, mi sono nutrita d'altro"
E arrivi a casa morta.
Non è facile, ma ci sguazzo.
Non si ottiene niente per niente.
Le cose troppo facili non mi sono mai piaciute,sono prive di gusto.
Mi addormento sempre come un sasso.
Felice.
2 commenti:
Ecco...lui è il mio uomo nero sotto al letto...a questo ti riferivi, no .G???
Mi nutro di chirurgia. A questo punto sorge spontanea una domanda....quod me nutrit me destruit?! siiiiiiiiii perchè alla fine di una giornata così...sei morta...
Posta un commento