sabato 13 settembre 2008


15/12/2030

Il nastro trasportatore scorreva rapido dentro al lungo tunnel di vetro, proteggendo i passeggeri dal vento gelido che sulla strada spazzava il freddo misto di neve e smog. Il signor Hanson se ne rallegrò. Non stava affatto bene, e non aveva nessuna voglia di prendere freddo. Si sarebbe anche seduto se qualcuno gli avesse offerto il posto, ma nessuno fece il gesto, e lui non chiese: dopo tutto mancavano solo due isolati alla sua meta.
Il nastro trasportatore fece una curva ed il signor Hanson riuscì a scendere proprio ad un passo dalla cabina medica. Fu contento di vedere che non c’era fila. La cabina riluceva in una piccola rientranza del tunnel di vetro e sembrava aspettare proprio lui.
Hanson prese un respiro, premette il pulsante di apertura ed entrò.
L’interno della cabina era piccolo, di un bianco asettico, gli unici arredi erano una poltroncina di pelle ed una graziosa tastiera diafana, dalla forma aerodinamica.
Il signor Hanson prese posto sulla poltroncina e subito una voce femminile parlò
“ benvenuto nella cabina medica Easy Doc: pratiche mediche a vostra disposizione! La invitiamo a mettersi comodo e ad utilizzare la tastiera di fronte a lei!” il signor Hanson si assestò sulla poltroncina in pelle e si protese verso la tastiera. La voce femminile riprese “ si serva dei tasti per indicare il motivo della visita: in caso di grave emergenza medica, nel caso sia ferito o abbia bisogno di intervento immediato, digiti il tasto uno. In caso di visita di controllo, di correzioni nella terapia o eventuali evoluzioni di una patologia pregressa già valutata, digiti il tasto due. In caso di sintomi non riconducibili a pregressi stati morbosi, digiti il tasto tre. In caso di…” il signor Hanson, sebbene un po’ dubbioso, si affrettò a premere tre “ lei ha digitato il tasto tre!” riferì la voce femminile “ in caso di sintomi relativi all’apparato gastroenterico: diarrea, vomito, disfagia, ptialismo… digiti il tasto uno. In caso di disturbi relativi al sistema nervoso: nistagmo, stati epilettici, incoordinazione…”.
La voce femminile incorporea andò avanti a lungo. E a lungo un signor Hanson sempre più stanco scelse tra liste su liste di sintomi. Quando ormai era trascorsa più di un’ora le domade si interruppero.
“ Per valutare meglio il suo stato di salute… “ disse la voce ” necessita un esame di sangue, la invitiamo pertanto a sottoporsi al prelievo…” un sottile ronzio informò il signor Hanson del fatto che un piccolo pannello scorrevole si era spostato fino a scoprire un buco nel muro di circa venti centimetri “ se non ha intenzione di sottoporsi al prelievo per motivi religiosi “ disse la voce “ digiti uno. Se non ha intenzione di sottoporsi al prelievo per sfiducia nella scienza medica, digiti due. Se ha paura del sangue digiti tre. Se intende sottoporsi al…” Hanson schiacciò quattro ancor prima che la voce terminasse la frase: ormai era piuttosto preoccupato “ ha digitato quattro: la preghiamo di posizionare il braccio nudo fino alla spalla nell’apposito foro alla sua sinistra. Posi il gomito sul cuscinetto antisdruciolo ed afferri la maniglia di gomma. Una volta iniziata la procedura, rimanga immobile “ Hanson afferrò la maniglia e la strinse forte, forse più del necessario “ ora sentirà una leggera compressione a livello del bicipite” avvertì la voce, e subito Hanson sentì un laccio emostatico stringergli il braccio, poi ci fu un forte odore di alcol “ ora eseguiremo il prelievo” disse la voce, senza che il suo tono cortese cambiasse minimamente “… si rilassi e non si muova fino a che resta accesa la spia rossa ” Hanson sentì la puntura e trattenne il fiato fissando intensamente il led rosso sopra al buco dove aveva infilato il braccio. Dopo un attimo la spia rossa si spense e se ne accese una verde “ il prelievo è stato eseguito” annunciò la voce “ può estrarre il braccio. Grazie alla tecnologia Easy Doc riceverà i risultati dell’esame tra qualche istante! La preghiamo di attendere.” Hanson sospirò riallacciandosi la manica della camicia, mentre gli altoparlanti cominciavano a diffondere la Primavera di Vivaldi.
Passarono circa dieci minuti di Primavera di Vivaldi, poi la musica si interruppe bruscamente facendolo sobbalzare.
“ i risultati degli esami sono i seguenti:” disse la voce femminile “ anemia, trombocitopenia, leucocitosi, positività ai marker tumorali pancreatici…” la voce continuò ad elencare dati dai sinistri significati, mentre il cuore del signor Hanson batteva sempre più forte, poi la lista si interruppe “ se desidera una analisi dei dati, digiti…” Hanson schiacciò uno con violenza, e la voce femminile riprese “ lei ha un cancro al pancreas in fase terminale, con metastasi al fegato ed hai linfonodi regionali…” Hanson sentiva la testa girare e girare, e non ascoltò il resto della frase, si riprese quando la voce femminile tornò a chiedere “ se desidera avere maggiori informazioni sulla patologia, digiti uno. Se desidera avere informazioni sulla prognosi digiti due” Hanson schiacciò due “ siamo spiacenti di comunicarle che la sua prognosi è infausta. “ disse la voce “ anche seguendo le apposite terapie le restano tre mesi di vita.” Hanson deglutì “ Se desidera parlare con un operatore, digiti uno. Se desidera ricevere un conforto religioso, digiti due. Se desidera essere messo in contatto con un’agenzia di pompe funebri, digiti tre. La ringraziamo per aver utilizzato le cabine Easy Doc: pratiche mediche a vostra disposizione! Arrivederci all’inferno, grazie!”

4 commenti:

Devi ha detto...

volevo metterci delle foto di futurama, ma la tecnologia si è giustamente rivoltata conto di me!

p.s. scusate se vi ho depresso!

Artemisia G. ha detto...

ma no tranquilla ora scendo alla cabina qui sotto e mi faccio dare un po' di amfetamnine...

Artemisia G. ha detto...

Cribbio!!!!!!Che peso!!!Beh tra tutte le nostre frivolezze, forse qualcosa di un pò pesante ci sta anche....
Catalpa

Artemisia G. ha detto...

ma basta ekkekkkazzo(non io)! Catalpa la vuoi finire di parassitami!!!stò micoplasma invadente!